sabato 7 novembre 2009

Un nome curioso per un elemento: lo stronzio

Proprietà generali
Lo stronzio -Sr- è l'elemento chimico di numero atomico 38. Appartiene al II gruppo, dei metalli alcalino-terrosi e si presenta come un metallo tenero, argenteo, bianco o leggermente giallo (se ricoperto di una leggera patina di ossido). Come gli altri elementi del suo gruppo, è estremamente reattivo. In natura costituisce in media lo 0,034% di tutta la roccia eruttiva ed è trovato principalmente come celestite (SrSO4) o stronzianite (SrCO3). Le zone estrattive principali sono la Gran Bretagna, il Messico, la Turchia e la Spagna. Le sue proprietà fisiche-chimiche sono simili al calcio ed al bario. A causa della sua estrema reattività all'aria e all’acqua, questo elemento in natura è sempre combinato con altri. Ridotto in polvere fine, prende fuoco spontaneamente in presenza di aria per produrre sia ossido di stronzio che nitruro di stronzio. In natura, lo stronzio presenta quattro isotopi: 84Sr (0,56 %), 86Sr (9,86 %), 87Sr (7,0 %) e 88Sr (82,58 %). Solo l'isotopo 87 proviene da un decadimento radioattivo; è infatti il prodotto di decadimento di 87Rb che ha un'emivita di 48 milioni e 800 mila anni. Vi sono quindi due fonti di 87Sr: quello prodotto durante la nucleosintesi primordiale insieme agli altri isotopi (84, 86, 88) e quello formato dal decadimento di 87Rb. Lo stronzio metallico si può ottenere per elettrolisi di una miscela fusa di cloruro di stronzio e cloruro di potassio, con riduzione dello ione Sr(+2) e ossidazione dello ione cloruro a cloro elementare. Lo stronzio metallico ha tre forme allotropiche, i cui punti di transizione di fase sono a 235 °C e a 540 °C.
Impieghi tecnologici e commerciali dei composti dello stronzio
Il nitrato di Sr - Sr(NO3)2 – è impiegato nella fabbricazione di fuochi artificiali, alla cui luce impartisce un bel colore rosso brillante, nei fumi e nei razzi di avvertimento. In piccola quantità è usato come degasatore nelle valvole elettroniche per rimuovere le ultime tracce di aria. Il suo ossido- SrO- è invece usato nella fabbricazione di vetri speciali per gli schermi dei televisori. Il titanato di stronzio, grazie al suo indice di rifrazione estremamente elevato ed al suo potere disperdente, superiore a quello del diamante, viene usato in applicazioni ottiche; trova impiego anche come gemma, benché raramente, perché fragile e facilmente soggetto ad abrasioni; Il cloruro di stronzio è a volte usato nella formula di dentifrici per denti sensibili e nella produzione di materiali termoplastici come la plastoferrite. Anche se lo stronzio-90 è un isotopo radioattivo pericoloso, è un utile sottoprodotto dei reattori nucleari. La sua radiazione ad alta energia può infatti essere usata per generare una corrente elettrica e per questo motivo può essere usata nei veicoli spaziali, nelle stazioni meteorologiche a distanza, in boe per la navigazione.
Effetti sull'ambiente e sulla salute umana
I composti dello stronzio che sono insolubili in acqua possono diventare solubili in acqua, in conseguenza di reazioni chimiche. I composti solubili in acqua rappresentano una maggiore minaccia per la salute umana. Per fortuna le concentrazioni in acqua potabile sono di solito abbastanza basse. Le persone possono essere esposte a bassi livelli di stronzio (radioattivo) respirando aria o polvere, mangiando alimenti, bevendo acqua, o attraverso il contatto con terreno contenente stronzio. E' più probabile che entriamo in contatto con lo stronzio attraverso cibo e acqua. Le concentrazioni di stronzio negli alimenti contribuiscono alla concentrazione di stronzio nel corpo umano. Gli alimenti che contengono concentrazioni significativamente alte di stronzio sono cavoli (45 ppm), cipolle (50 ppm) lattuga (74 ppm), grano, ortaggi freschi e latticini. Per la maggior parte delle persone, l'assorbimento dello stronzio è moderato. L'unico composto dello stronzio che è considerato un pericolo per la salute umana, anche in piccola quantità, è il cromato di stronzio. Il cromo tossico che esso contiene costituisce la causa principale di ciò. Il cromato di stronzio può causare il cancro polmonare, ma i rischi di esposizione sono stati notevolmente ridotti dalle procedure di sicurezza delle aziende, di modo che non costituisce più un grave rischio per la salute. Nei bambini, l'assorbimento di alte concentrazioni di stronzio, dell'ordine di migliaia di ppm, può causare problemi allo sviluppo delle ossa. Lo stronzio radioattivo costituisce un rischio maggiore per la salute rispetto allo stronzio stabile. Quando l'assorbimento è molto alto, può causare anemia ed a concentrazioni estremamente alte è anche noto causare il cancro in conseguenza del danneggiamento del materiale genetico delle cellule.
by giusi concolino e grazia mensica

3 commenti:

  1. Carissime Giusi e Grazia,
    grazie per il solerte, interessante e tempestivo contributo. Un bacio dalla vostra prof.!

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  2. cara prof è stato un piacere per me contribuire a questo lavoro di approfondimento di questo elemento che è molto diffuso.Spero di fare altre relazioni interessanti che possano accrescere la conoscenza di tale materia e degli elementi che quotidianamente ci circondano.Con affetto Giusy Concolino

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  3. Salve prof...! Mi ha fatto piacere che vi è piaciuta la relazione mia e di giusy...è stato un lavoro divertente da fare insieme..!!
    Un bacio dalla vostra alunna Grazia..!

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