martedì 20 aprile 2010

La dismissione della scuola (clicca qui)

"Modern morality consists in accepting the standard of one’s age. I consider that for any man of culture to accept the standard of his age is a form of the grossest immorality".
Lord Henry - Oscar Wilde, Il ritratto di Dorian Gray.

"La moralità moderna consiste nell’accettare gli standard della propria era. Io considero che per ogni uomo di cultura accettare gli standard della propria era è una forma della più volgare immoralità".

giovedì 15 aprile 2010

Un'antica favola indiana

In un'antica favola indiana, alcuni uomini ciechi si trovano per la prima volta di fronte ad un elefante. Nessuno di loro conosce, nè ha mai sentito, dell'esistenza di un siffatto animale. Si accostano quindi cautamente all'elefante e ciascuno tocca la parte dell'animale che gli è più prossima... "L'elefante è una colonna!", esclama il primo uomo che tocca una delle gambe. "Oh, no! È come una fune!", dice il secondo, che sta toccando la coda. "No! È come il ramo di un albero!", dice il terzo, che sta toccando la proboscide. "È un grosso ventaglio!", dice il quarto, che sta toccando l'orecchio dell'elefante. "È come un grosso muro!", dice il quinto, che sta toccando il ventre. "Oh, no! L'elefante è un tubo solido!", esclama il sesto uomo, che sta toccando una zanna. E così iniziano a litigare e a diventare sempre più agitati. Un uomo saggio passa di lì per caso e, vedendoli, chiede loro: "Qual è il problema per cui litigate in questo modo?". I sei non vedenti rispondono: "Non siamo d'accordo sulla forma dell'elefante". E ciascuno racconta nuovamente la propria versione.
L'uomo saggio, dopo averli attentamente ascoltati, con calma spiega loro: "Ciascuno di voi ha ragione. Il motivo delle divergenze sta nel fatto che ognuno ha toccato una parte diversa dell'elefante. Infatti l'elefante possiede tutte le caratteristiche che avete appena descritto".
Cosa ci insegna questa favola? Che intorno a ciascun problema vi è una molteplicità di prospettive legittime... ma anche che ogni individuo può riconoscere la forma dell'intero solo comunicando con gli altri e, nella consapevolezza che la propria è una visione parziale e limitata, rendendosi disponibile ad accogliere l'altrui verità...